Juventus-Draxler, la storia infinita. Il giorno giusto per chiudere la telenovela si pensava potesse essere quello di sabato, e invece servirà qualche ora in più. Quante? Non si può dirlo, ma il nervosismo comincia a serpeggiare in casa bianconera, perché ogni volta emerge un ostacolo nuovo.
 
L’ultima novità allora è che l’accordo con lo Schalke è totale: si chiude per 27 milioni più bonus tra i 5 e i 6 milioni, quindi di fatto i 32 richiesti dagli Knappen fin dall’inizio dell’estenuante trattativa. Ok anche le modalità di pagamento. E allora, cosa manca?
 
Il sì di Clemens Tönnies, presidente del club di Gelsenkirchen, il cui rapporto con Draxler è, per rendere l’idea, simile a quello che univa Massimo Moratti a Alvaro Recoba. Dal gioiello di famiglia non ci si separa facilmente, ancor più se ha il 10 sulle spalle.
 
Quindi, la risposta definitiva arriverà entro mezzogiorno di domenica, anche se un no sarebbe a questo punto davvero clamoroso. In caso di fumata nera, la Juve si butterebbe su Axel Witsel, sul quale però è tornato il Milan…

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