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Varese, la sconfitta più dolce


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Non tutti i mali vengono per nuocere. La OpenJobMetis Varese viene sconfitta nel ritorno dell’eliminatoria dal Benfica per 72-70, ma il +3 di dote che i biancorossi avevano ottenuto all’andata è sufficiente per festeggiare l’approdo in Champions League.


Sono i padroni di casa a partire forte con un 8-0 che mette subito la contesa sui buoni binari grazie ai canestri di Eyenga e Anosike. Il parziale, però, dura poco perché gli ospiti rientrano subito in partita, e nel finale di quarto si riportano a -1, prima di chiudere in ritardo di tre lunghezze.


Il secondo tempo è il manifesto dell’equilibrio maturato in queste due partite. E’ ancora Varese a provare la fuga con Bulleri e Ferrero, ma dall’altra parte un positivo Hollis opera il sorpasso per i lusitani. Moretti ferma la partita, trova il parziale in uscita dal timeout, ma il Benfica pareggia e manda tutti all’intervallo sul 39 pari.


Il risultato non si schioda, ci sono piccolissimi parziali di una squadra, rimontata dall’altra e viceversa, così si apparecchia la tavola per un ultimo periodo di battaglia che si apre sul 54-53 in favore degli ospiti grazie al canestro finale di Eyenga.


Cavaliero firma il nuovo vantaggio varesino, ma il Benfica risponde e vola a +5 mettendo paura a tutto il palazzetto di Masnago. Varese sembra in difficoltà, ma a poco più di un minuto dalla sirena Pelle fa -2, prima che Johnson dalla lunetta non pareggi a quota 70 con 8” dalla fine. C’è ancora una speranza per il Benfica, ma il canestro di Raivio è da due punti e Varese vola in Champions League.


In collaborazione con basketissimo.com

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